Ora che sono in pace con la coscienza, posso parlare d'altro.
Mi sono preso questi due giorni di "ferie", dopo le ultime fatiche universitarie, quindi ho un po' di tempo, finalmente, per dedicarmi alla fotografia. Non so se anche dalle vostre parti è così, ma qui in Veneto il tempo è abbastanza buono: ieri e oggi due giornate molto belle. Ieri sera, ad esempio, non faceva né troppo freddo né troppo caldo: insomma, si stava benissimo. Un clima adatto ad una photowalk notturna da qualche parte. Sono stato incerto fino all'ultimo, in quanto mi manca il treppiedi. Beh, in effetti ne ho uno, quello che ho usato fino adesso, però ha il piccolo difetto che perde pezzi. Inoltre è abbastanza vecchio e non molto stabile. Però, in mancanza d'altro, va più che bene. Quindi ho detto: chissenefrega, sta sera si mette in moto la 350D e la si spreme.
Dunque, rapida ricarica alla batteria, spompettata all'obiettivo, e via in macchina direzione Treviso. Mi pare di avervi già detto che Treviso è una delle mie città preferite, anzi, forse proprio proprio LA preferita. Bellissima: per le vie del centro, tra vicoli, calli strette, torri, palazzi, mulini ad acqua, canali, piazze, piazzette eccetera, ho fatto incetta di fotografie. E, diavolo, non posso che essere stra-soddisfatto della fotocamera che ha fatto egregiamente il suo lavoro. Le prime foto sono già su Flickr, se volete vederle.
Certo, a vedermi girare con il cavalletto e la macchina al collo, non si poteva dire che non fossi un personaggio, come ha fatto prontamente notare Jack vedendomi conciato in quel modo. Però, ragazzi, penso che lo sforzo sia valso a qualcosa, no? Tenete presente che le foto migliori devo ancora metterle in rete.
Anche oggi, quindi, è una bella giornata. Sta mattina auto-regalo: ho comprato un filtro polarizzatore circolare da anteporre all'obiettivo per ridurre i riflessi e ottenere colori più saturi. Oggi pomeriggio, andrò a provarlo da qualche parte e vi mostrerò i risultati.
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