sabato 27 settembre 2008

Poca voglia

Oggi è una di quelle giornate in cui non ho voglia di fare niente. Non capitano anche a voi? Sarà per il tempo (pessimo) oppure per la sonnolenza, oppure per altre cose fuori dalla mia conoscenza e coscienza, fatto sta che fino ad adesso non ho fatto nulla. Cosa posso fare? Sicuramente scrivere qualcosa qui su questo blog, dato che non voglio fare la fine di BH. 
Uhm, cosa c'è da dire? Beh, niente di che. Giovedì sera siamo andati ad una inaugurazione di una churrascheria brasiliana a pochi km da casa mia. L'inizio era previsto per le 19, ma in pratica è iniziata un'ora dopo. A disposizione dei clienti c'era un ricco buffet di verdure di vario genere - compresi dei fagioli piuttosto grandi e dall'aspetto poco invitanti -, caraffe di spritz, vino rosso, bianco e acqua, ma soprattutto i famosi spiedi giganti brasiliani, sui quali erano impilati svariati kg di carne di vario genere e sapore. Era da un sacco di tempo che dicevamo di andare a mangiare ad un brasiliano ma vuoi per un motivo, vuoi per un altro, non siamo mai andati. Ma, come in tutte le cose, l'occasione arriva per tutti, prima o poi. E così l'abbiamo colta al balzo, sfamandoci a dovere. Le ciliegine sulla torta sono state due ballerine brasiliane che non si sono certo risparmiate nel mostrare le loro doti "posteriori" a qualche centimetro dal mio naso - eravamo in una posizione sfigata per la cena, ma alquanto strategica per lo spettacolo.
Ieri sera, invece, grilliata con quelli del comune e anche lì i kg di carne si sono sprecati - molto buone le salsicce e le costicine (o costolette o costine o come le chiamate voi dalle vostre parti, io le chiamo affettuosamente 'costesine'). Niente ballerine in perizoma però, accidenti. Ma va bene così.
In settimana ho ripreso col basket e devo dire che non vedevo l'ora. Quest'anno le cose sono cambiate, nel senso che la squadra che avevo l'anno scorso è stata divisa in due: i bimbi del 2000 fanno una squadra assieme a quelli del 2001, mentre i '99 formano una squadra unica allenata dal sottoscritto. Devo dire che così sono molto contento perché ho la possibilità di lavorare di più (un'ora e un quarto invece che un'ora) e meglio (sono decisamente meno gli iscritti), anche perché quelli del '99 sono piuttosto bravini. Poi mi hanno dato una squadra di microbasket, ovvero i marmocchi nati nel 2002/2003. Ma loro non fanno il campionato, anche perché la palla è più grande di loro e a malapena sanno reggersi in piedi.
Questo è quanto. E la voglia di fare di certo non è aumentata. Vedrò di combinare qualcosa. Saluti, statemi bene.

7 commenti:

sushi john ha detto...

lavorare con i microbimbi fa curriculum con le tipe. legna in cascina.

Deezzle ha detto...

Tu dici? Non ne sarei così convinto...

Milu↨♦►io ha detto...

secondo me lavorare con i microbimbi fa curriculum per i microbimbi.

Deezzle ha detto...

Lo credo anch'io UzZio.

Filippo il mulo ha detto...

Secondo me ha ragione Sushi perché le donne adorano i microbimbi.
Per il resto fa un po' strano pensare che quando loro nascevano noi festeggiavamo la maggioretà.
Bah.

Giulio ha detto...

bè lavorare con i bambini fa curriculum, ma non se sei l'allenatore, perchè le mamme sono troppo grandi e già occupate... all'asilo invece o ai campi estivi, li fa un ottimo curriculum.

Anonimo ha detto...

esperienza personale?