Ieri l'altro Apple ha presentato i nuovi portatili della serie MacBook, quindi le novità riguardano i MacBook, MacBook Pro e MacBook Air. Per quanto riguarda i MacBook, a mio avviso la Apple sta volta ha fatto le cose veramente in grande: guscio unico unibody in alluminio, display a retroilluminazione LED, trackpad multitouch e, udite udite, un nuovo chipset grafico NVidia, che migliora di 5 volte le prestazioni grafiche rispetto ai MacBook con grafica Intel integrata.
In fatto di design, poi, i nuovi MacBook sono veramente spettacolari: la tastiera nera retroilluminata (solo sulla versione top di gamma) è veramente una chicca, assieme alle dimensioni più contenute rispetto al MacBook "vecchio" - che già era piccolo abbastanza.
La serie Pro può contare su un altro chip grafico, in modo da avere, nella pratica, due schede grafiche. E poi le solite cose: guscio unibody in alluminio, display a retroilluminazione LED e trackpad multitouch.
Questa volta, a mio avviso, Apple ha fatto un deciso passo in avanti, soprattutto nella generazione dei MacBook, che è il portatile Apple più venduto. La qualità è nettamente aumentata, almeno sulla carta, rispetto alle precedenti versioni, che sono molto più "plasticose".
I prezzi? Come al solito non sono tra i più bassi: si parte da € 1199 per i MacBook, € 1799 per i MacBook Pro e € 1699 per i MacBook Air.
4 commenti:
lo so che mi odierai come mi odia filippo, ma ultimamente mi sono informato e ti dico che ho un po' svalutato i mac. Il prezzo è molto alto, ok non scaldano tanto, sono fighissimi pesano poco e sono contenuti, ma risparmiando 200 euro, prendi macchine di gran lunga più potenti, ergo si paga molto la mela mangiucchiata...
Giulio, sono pienamente d'accordo con te. Anch'io a suo tempo avevo fatto le stesse riflessioni, visto che con gli stessi soldi mi sarebbe venuto un portatile che spiccava il volo appena lo accendevi. Però mi lasciava perplesso Vista e i sistemi Windows in generale, che, provato personalmente, se sottoposti a troppo stress andavano in crisi. Certo, c'è sempre Linux, ma è un sistema a mio avviso un po' troppo impegnativo per uno che non mastica informatica. Quindi ho scelto Mac per questo fatto - affidabilità e compatibilità. Fra qualche giorno il mio Mac compie un anno. E non si è MAI bloccato da doverlo riavviare con la forza (tipo le BSOD di Windows), tanto meno fatto tiri strani. E lo uso molto. Non voglio fare paragoni, ma mi chiedo se con Vista sarebbe stato lo stesso...
ti assicuro che vista si è già bloccato il 2 giorno e io sto usando poco il portatile. Ma per mia fortuna, anche se non mastico, i miei compagni di corso masticano per me e ho mi sono fatto mettere su linux.
Decisamente meglio!
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