sabato 23 giugno 2007

Le telefonate che vorresti ricevere ma non hai il cellulare, Pt 2

Diavolo, sicuramente è stato quel tipo di prima in autobus a fregarmi il cellulare. Diavolo, chissà chi mi avrebbe potuto chiamare. Diavolo.
I chiamata.
- Pronto?
- Hi Dee! I’m James Peebles, cosmological physics professor at the Institute for Advanced Studies of Princeton.
- Ehm… Hi!
- I’m calling you because I’ve heard that you want to finish your academic studies here. I’m wrong?
- Ehm… sorry, but I don’t know what to say…
- Oh, you have to say just “Yes”, and I’ll send you an airplane ticket. You know, we are interested in young italian physicists, so I thought that, maybe, you could reach us here.
- This is a good idea, but I’m a motherfuckin’ astronomer…
- Damn, this is a very bad thing. We are searching only the best physicists, we don’t give a fuck about astronomers. Fuck astronomy, so fuck you, Dee.
- Fuck you, bitch-ass-nigga.
Clic.
II chiamata.
- Pronto?
- Buongiorno, mi chiamo Marta e la chiamo per conto dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia.
- Buongiorno. E a cosa devo l’onore, signora Marta?
- Beh, lei è stato estratto come uno dei vincitori della Green Card, di cui ha fatto l’iscrizione che non è tanto.
- Quindi ho vinto?
- Sì, Sig. Marco, lei ha vinto la cittadinanza americana.
- Bene. Ottimo. Bella Ugo.
- Le cose che deve fare sono le seguenti: con i moduli che le manderò, dovrà recarsi a Napoli, al consolato, e svolgere il colloquio con il console che, se sarà ritenuto idoneo, porrà la firma sui documenti che le permetteranno di poter andare a vivere negli Stati Uniti. Ha capito tutto?
- Sì, perfetto. Ma quanto mi costa?
- Nulla, le spese sono a nostro carico e le verrà spedito anche il biglietto aereo di sola andata per la destinazione che più la aggrada.
- Ma per la casa? Scusi eh, ma io dove vado a vivere, visto che non ho un soldo?
- Ma allora non sa proprio niente eh? Vede, per i primi dieci anni, il governo degli Stati Uniti le offre la possibilità di stabilirsi in una zona a sua scelta, ovviamente fra le zone disponibili, e poter vivere e lavorare in quella zona. In questo modo può trovare il denaro per comperarsi un’altra casa o riscuotere quella in cui vive.
- Mi sembra bene.
- Perfetto, Marco. Adesso però mi deve dire dove intende andare ad abitare.
- E me lo chiede?
- Sì, glielo chiedo.
- Beh, West Hollywood, California. C’è qualche disponibilità?
- Un attimo che controllo… uhm… ah, ecco. Sì, ho un appartamento con due camere, un bagno, sala da pranzo e cucina sul West Sunset Boulevard. Le va bene?
- Bea.
- Buono. Allora a rivederci negli US!
- Ciao bellissima.
Clic.
III chiamata
- Pronto?
- Ciao Dee!
- Chi parla?
- Ma come?! Non mi riconosci?!
- No, diavolo.
- Allora ti do qualche consiglio… sono una donna
- Questo l’avevo capito dalla voce, diavolo.
- Vero… uhm… sono mora- Quindi?
- Ho gli occhi azzurri…
- Quindi?
- Sono alta uno e settanta…
- Quindi?
- Mi piacciono le stelle ma solo se le guardo con te che mi spieghi cosa sto guardando…
- Io non conosco nessuna stella, di conseguenza non ti conosco.
- Quindi?
- No, quindi lo dovrei dire io. Chi diavolo sei?
- Insomma, Dee, o come diavolo ti chiami, sono la donna dei tuoi sogni.
Clic.
IV chiamata.
- Pronto?
- Pronto buongiorno, parlo con il Sig. Marco?
- Ovvio.
- Allora lasci che mi presenti: mi chiamo Martino e la chiamo per conto della TIM. Le interessa un nuovo piano tariffario che le permette di chiamare tutti a cinquan…
Clic.
V chiamata.
- Pronto?
- Ciao Marco.
- Ciao.
- Come va?
- Al solito. Tu?
- Solito. Hai sentito l’ultima?
- Sì. Incredibile.
- Già. Cosa ne pensi?
- Penso che bisogna godersi ogni attimo che si ha a disposizione.
- Già.
Clic.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

La prima chiamata non mi è piaciuta, nemmeno un pò.....

Deezzle ha detto...

Lo immaginavo. Eheheheheh.

Anonimo ha detto...

non vieni a commentare il mio nuovo post?