domenica 30 marzo 2008

Robe varie

Bene, adesso che vi ho raccontato brevemente Parigi, ritorniamo a parlare di cose serie.

Come ci si immaginava, ho abbastanza cose di cui parlare, siano esse di scienza, di informatica, di fotografia, di musica e di quant'altro. Cominciamo con un po' di notizie sparse.
  • Sul Panorama di questa settimana c'è un articolo su un tizio italiano (non ricordo il nome) che, a trent'anni, lavora al progetto Atlas al Cern di Ginevra. Da quanto si legge, questo qui ha creato un algoritmo per poter distinguere le particelle che vengono generate da scontri ad alta energia tra protoni. Ovviamente, come la stragrande maggioranza dei ricercatori del mondo, anche lui confida molto nelle possibilità del nuovo LHC, la cui accensione "ufficiale" è prevista per maggio. E fin qui niente di nuovo direte. Ebbene, è vero. Quello però che ho trovato curioso è che qualche giorno fa dei tizi sconosciuti (uno era un ex-studente di fisica e l'altro studia la 'teoria del tempo', che non si capisce cos'è) dalle Hawaii hanno fatto causa al Cern per un motivo molto semplice ed altrettanto infondato: questi due sospettano che l'LHC sarà talmente potente da poter creare un buco nero che può distruggere la Terra. Il Cern ha risposto che queste accuse sono del tutto infondate e la polemica si è accesa. La notizia completa la trovate sul sito del Corriere.
  • Ho scoperto, anzi ho provato con mano, che il programmino integrato nel Mac OS X chiamato Automator è davvero troppo utile. Ad esempio si possono creare dei flussi di lavoro che fanno risparmiare un sacco di tempo. Questa funzionalità la conoscevo già ma non l'avevo mai provata perché, forse, non ne sentivo il bisogno. Però l'altro giorno mi sono chiesto se fosse mai possibile ridimensionare le foto senza ogni volta aprire Gimp (o chi per lui), ma farlo direttamente con il classico "tasto destro". Ovviamente si può fare, creando un workflow con Automator e salvandolo come plugin per il Finder. Chi ha un Mac può capire. Ma si possono fare tantissime altre cose, sia per le foto che per altri tipi di documenti.
  • Parlando di foto, ho riscoperto una funzione molto utile di PhotoShop, ovvero la possibilità di modificare le "curve di colore". Davvero una funzionalità molto utile e potente per regolare contrasto, luminosità, profilo RGB e singolarmente i tre colori. Ad esempio, anche se creo un HDR che non è tanto per la quale, smanettando con le curve è possibile ottenere un risultato abbastanza carino. Un esempio lo trovate su Flickr, appena aggiunta: si tratta di una serie di 5 foto scattate ad intervalli di 1 EV e "mergiate" in HDR con Photomatix. I più attenti noteranno un non perfetto allineamento delle immagini. Chiedo perdono. Successivamente ho dato l'HDR in pasto a PhotoShop e, giocando con le curve, ho ottenuto l'immagine finale. Forse, a guardarla bene, c'è troppo contrasto. Migliorerò.
  • Per concludere, di seguito vi posto la versione HDR della centrale elettrica dell'Enel di Porto Marghera: questa l'ho fatta direttamente in PhotoShop e l'ho elaborata un pochino con le curve, le saturazioni dei colori eccetera.

Bene, vi saluto. Ciao bellissmi.

Aggiornamento dell'ultimo minuto: ho installato la versione 10.0 di PhotoShop (nota come CS3) e devo dire che, rispetto alla CS2, è davvero stra-veloce. Ottimo direi. Senza contare il fatto che è in italiano e tutto risulta più facile.

5 commenti:

sushi john ha detto...

la foto spacca!!!

Deezzle ha detto...

Grazie Sushi. Ma quale intendi? Questa dell'Enel o l'altra?

Filippo il mulo ha detto...

Ma è la Palladio, Dee? Ottima foto, direi.

Deezzle ha detto...

Cosa intendi Filippo? La centrale si chiama Palladio? Non so, non me ne intendo. Ma per farti capire è quella vicina a Fusina.

Filippo il mulo ha detto...

Allora è la Palladio. Si chiama Palladio, sì. A me piace perché è tutta blu (o azzurra, non ne capisco un caspio di colori).