mercoledì 23 aprile 2008

Quote

«[...] Anche se adesso che lo racconto sembra pazzesco, all'epoca il concetto essenziale di quel discorso sembrava completamente giusto e ovvio. Ci parlò di come le differenze nel livello del benessere dei vari Paesi creavano le gelosie che portano ai conflitti; e di come, poiché ormai disponevamo di armi atomiche, qualsiasi guerra sarebbe stata definitiva. Ci spiegò che l'unico modo di lottare per la pace era dunque di far sì che non ci fossero differenze tanto rilevanti fra i diversi Paesi; ci assicurò che gli Stati Uniti, essendo così ricchi, avrebbero dovuto elargire quasi tutto per aiutare gli altri Paesi, affinché ognuno godesse dello stesso livello di benessere. [...] Io feci obiezione.
Dissi che l'idea di ridistribuire tutto equamente si basava sulla teoria secondo cui esiste nel mondo una quantità totale X di beni che noi Paesi ricchi avremmo sottratto a Paesi più poveri e che quindi avremmo dovuto restituire. Questa teoria però non  tiene conto del fatto che il motivo reale delle differenze tra i vari Paesi è il diverso sviluppo di nuove tecniche agricole, di macchinari per l'agricoltura o l'industria, e tutto ciò richiede una concentrazione di capitali. Non sono i beni in sé a essere importanti, ma lo è il potere di realizzarli. Nessuno di loro però era uno scienziato, e mi accorsi che non mi seguivano. Non capivano la tecnologia, non capivano il tempo in cui vivevano.»

Richard Feynman in "Sta Scherzando, Mr. Feynman!".

C'è da riflettere, io credo.

9 commenti:

Milu↨♦►io ha detto...

l'ho sempre detto. dunque devi citare anche me.

Filippo il mulo ha detto...

Vero. Però è vero anche che l'Occidente ha rubato una marea di beni ai Paesi poveri. Ok, non se ne facevano niente. Ma se glieli avessimo lasciati, loro tra un paio di secoli avrebbero potuto diventarci ricchi, con quelli. Ricchi come noi, per dire, o una cosa del genere. E invece non lo diventeranno.

Milu↨♦►io ha detto...

si, è una cosa senza dubbio vera, ma quello che penso io è che tra mille anni si dirà ancora la stessa cosa, tra duemila pure...voglio dire, si accusa l'occidente di aver rovinato paesi con situazioni avvenute anche 400-500 anni fa....
su alcuni paesi le responsabilità sono in parte dell'occidente, ma in tanti se andiamo a vedere è colpa di chi li governa, paesi in cui la richezza è in mano di pochi )vedi i paesi arabi con gli sceicchi), altri paesi sono governati da regimi comunisti assolutamente contro il progresso (vedi i paesi del terzo mondo del sudamerica...)...
voglio ricordare che anche paesi occidentali sono stati pesantemente colpiti nel cuore delle loro ricchezze durante ad esempio le guerre mondiali, in epoche ben più recenti delle tratte degli schiavi eccetera..., ma in breve tempo si sono riportati dove stavano.
In ultima, una cosa forse fondamentale: gran parte dei paesi del terzo mondo sono integralisti, e questo forse spiega anche perchè da secoli sono fermi ad un punto del progresso che noi abbiamo raggiunto prima del medioevo

Deezzle ha detto...

Sulle tue affermazioni, UzZio, sono parzialmente d'accordo. In particolare, a mio avviso, non si tratta di "inferiorità" come la chiami tu: io credo che sia una sostanziale differenza nella cultura di certi paesi. Pertanto, non si può utilizzare il metodo occidentale per dire "sono più o meno indietro o avanti a noi", non avrebbe senso farlo. Perché appunto quella occidentale e tutte le altre sono culture diverse, con diversi usi e costumi.

Detto questo, sono invece d'accordo sul fatto che la colpa non è al 100% degli occidentali: certo, abbiamo sfruttato i paesi meno ricchi dell'Africa, lo stiamo tuttora facendo, però, come dicevi tu, il grosso della resposabilità è dei loro governi. Vorrei infatti ricordare la situazione che c'era in Germania e in Italia appena dopo la II Guerra Mondiale. E guardate cos'è oggi la Germania: la nazione più moderna d'Europa e una delle più potenti, per giunta. Certo, ha favorito la sua posizione strategica nel centro d'Europa e tutte le risorse minerarie ed agricole, però, dai, non posso credere che nel 2008 non si possa fare altrettanto nei paesi in via di sviluppo.

Giulio ha detto...

non si può negare che uno dei meriti della società borghese sia quello di aver sviluppato il lato razionale è stato un processo lungo ma ha portato a una superiorità tecnica/tecnologica dell'occidente.

Milu↨♦►io ha detto...

spiego perchè ritengo quei paesi inferiori: mi baso su un'assunzione personale che mi fa pensare che il grado di civiltà accettabile sia al momento il nostro e non quello di paesi in cui nel 2008 è vietato l'uso del cellulare o si fa divieto alle donne di andare dal parrucchiere e di poter ridere in pubblico, pena la decapitazione o la morte sotto il lancio di sassi, paesi in cui nel 2008 l'aspettativa di vita è al massimo di 30-35 anni, paesi in cui si addestrano bambini di 5 anni al mestiere dei kamikaze..insomma per tali paesi ritengo che la civiltà come la intendo io sia molto lontana, proprio perchè sono al livello del nostro medioevo.
poi bisogna vedere come si intende la parola civiltà, io personalmente ritengo che paesi che hanno raggiunto uno sviluppo, ripeto, alla pari del nostro medioevo e anche peggio siano inferiori a noi.

Deezzle ha detto...

Tu generalizzi. Non è vero che tutti i popoli che non siano occidentali addestrano bambini ad essere kamikaze. E' solo una fazione estremista che non ha nulla a che vedere con la civiltà umana. Per il resto, sono culture semplicemente diverse. Il tuo giudizio, così come quello occidentale, non è universale.

Milu↨♦►io ha detto...

non ho detto che ogni paese ha quei difetti, facevo esempi diversi per paesi diversi.
posso prendere le singole nazioni terzomondiste e parlare dei loro aspetti ma mi ci vorrebbe una vita.
prendiamo cuba, paese da terzo mondo ma non per colpe occidentali così come i paesi sudamericani in pratica identici in tutto e per tutto a cuba. io ritengo che tali paesi siano inferiori in quanto la favolosa idea utopistica del comunismo vieta persino l'uso di un lettore mp3 in quanto ritenuto strumento del diavolo (leggasi capitalismo) (è un esempio di una interminabile serie che potrei fare).
prendiamo i paesi arabi, in cui la cultura integralista è radicata irrimediabilmente oltre che nelle sfere del potere anche e soprattutto in quelle della popolazione, povera ed accecata dallo stesso fanatismo, paesi arabi in cui spesso si incontrano bambini il cui sogno della vita è quello di morire martiri a 10 anni e anche prima. Io ritengo tali paesi inferiori in quanto oltre all'esempio appena citato, hanno proprio un livello di civiltà che i paesi occidentali avevano raggiunto nei secoli antecedenti al medioevo.
prendiamo i paesi africani, gli unici a mio parere in cui si possono ravvisare colpe dell'occidente, ma attenzione, non in tutti i paesi africani. molti di tali paesi sono devastati dalle avverse condizioni climatiche, vedi i paesi desertici, altri paesi sono devastati da inutili guerre civili e di religione...insomma, forse in africa, nei paesi non di radici arabe in quanto per essi vale il discorso sopra spiegato, ci sono nazioni per le quali il discorso di inferiorità così come l'ho inteso potrebbe non valere, proprio perchè la loro attuale condizione deriva da un kiscuglio di fattori come può essere il clima o una pregressa intrusione occidentale.

Milu↨♦►io ha detto...

kiscuglio=miscuglio