lunedì 27 ottobre 2008

Fiction

Queste due sere hanno fatto un film su Einstein. Non ho visto entrambe le puntate ma ho visto abbastanza. Abbastanza per notare che siccome non sanno più cosa fare in tv, si inventano anche i film sulla vita degli scienziati. Ovviamente Albert non è stato un semplice scienziato, ma un uomo come tutti noi. Forse è per questo che hanno fatto un film su di lui. Forse l'hanno fatto perché quando la gente pensa "Einstein" gli viene in mente questo personaggio con i capelli bianchi sparati in aria con la lingua fuori. Un personaggio un po' tabu perché non si sa bene cosa abbia fatto; dicono che abbia inventato la teoria della relatività e la formula E = mc^2; dicono che abbia sconvolto il modo di pensare; dicono che abbia anche contribuito alla costruzione della bomba atomica. Ma la gente non sa. A parte che non sa che cosa sia la teoria della relatività e non capisce veramente l'essenza della relazione sopracitata, ma non sa neanche che Einstein era un uomo. Sì, gente, è così.
E così hanno fatto un film. Ovviamente molto scarso dal punto di vista scientifico, invece molto ricco dal punto di vista della fiction. Fiction, ancora una volta.
Ora, non voglio dire che sia sbagliato o giusto, voglio solo dire che secondo me è inutile. A questo punto, possono anche prendere uno di noi e raccontare la sua storia. Certo, mancherà la componente scientifica ma, alla luce di quanto detto, non è che sia poi così importante. Boh. Forse sono solo io che ho una mente bacata. Voi che dite?

10 commenti:

Filippo il mulo ha detto...

Io, beh, dico che nel bene o nel male è apprezzabile se non altro il fatto che si tenti di portare il mondo scienza in casa della gente. Si può discutere sui modi (un po' di film l'ho visto anch'io) ma in sé il gesto secondo me è pregevole.
Inoltre mi sembra che a livello di fiction televisiva la cosa più importante non sia spiegare al popolo la relatività, ma dargli un'immagine della scienza come di qualcosa che non sta solo nei laboratori, e che quando ne esce non è solo per devastare il pianeta o l'umanità; qualcosa di cui ci si può fidare, insomma. Noi fisici adoriamo Einstein per motivi autoevidenti, ma la sua aura è nata anche perché è stato un ebreo perseguitato in epoca nazista, perché è stato un grande pacifista, e anche se stravagante è stato un uomo saggio e di cuore. Mi rendo conto che Einstein non è la figura scientifica più adatta per questo scopo, proprio a causa della sua sregolatezza, ma è comunque una figura molto positiva, che ha molta presa sul pubblico. Trovatemi uno a cui stia antipatico Einstein. Il film è tutto sommato una porcheria, ed è efficace poco o punto, ma come "passo zero" mi sembra decente; sicuramente meglio di un film sui testimoni di Geova (che, personalmente, sono la cosa più antiscientifica che esista).

ASTRONOMIA ha detto...

Mah secondo me non è sbagliao fare un film sulla vita di uno scienziato importante, come può essere Einstein. Però bisogna farlo bene, con un minimo di accuratezza.

sushi john ha detto...

facciamo un film proiettato su una sfera che viaggia alla velocità di 0.99c.

Deezzle ha detto...

Ci sto. Te ne occupi tu Sushi?

Filippo il mulo ha detto...

Se il cinema viaggia in avanti alla velocità della luce si vede il film sul telone? (Tipica domanda da blog di Ema :D)

Deezzle ha detto...

In merito al post, ecco che ne pensa Aldo Grasso della fiction "Einstein".

adelaide_the_president ha detto...

ecco, aldo grasso ha usato la parola giusta: agiografie.
le fiction come le intendono da noi sono sempre trasposizioni romanzate della vita di persone che, a parte la loro particolare vicenda per la quale sono diventati famosi, non erano necessariamente più interessanti di me o di te. cioè insomma ragazzi einstein ha fatto quel che ha fatto ma se poi nella vita privata fosse stato un cazzone avariato, ciò non avrebbe minimamente sminuito il suo spessore di scienziato.
invece no: bisogna sempre sfociare nel patetismo, nelle scene di tenerezza, etc. ho visto un po' il film, a tratti, ed ero interessata a certe cose, ma più un di un tot di minuti di fila non si reggeva. con ste fiction pare che tutti siano stati santi o quasi. mah. e poi le infarciscono di storie collaterali che, se mi può fregare il giusto di sapere cosa mangiava a colazione einstein, figurati che me ne frega di sapere cosa mangiava il suo dirimpettaio.
veramente, si potrebbe fare una fiction su chiunque, di questo passo... cominciamo a scrivere la nostra autosceneggiatura e magari in tempi di magra portiamola a cinecittà... chi può mai sapere!

Filippo il mulo ha detto...

Fate una fiction su di me. Mi farebbe piacere (oltre che pubblicità). Ho avuto una vita interessante (finora).
:(|)

Anonimo ha detto...

mi ha fatto disaffezionare a albert quella stolta fiction :(

Antares ha detto...

Piuttosto che niente, è meglio piuttosto :)
Almeno ci hanno provato a fare 'sta fiction, sempre meglio che trasmissioni stupide e false come Amici, Grande Fratello, e similari... Quella è la vera spazzatura!!
Da quello che so io, Einstein come uomo e marito era un disastro, concordo con Adelaide sul fatto che tutti nelle fiction vengono ritratti come santi... Teniamo conto però che la maggior parte del pubblico è fondamentalmente ignorante e sotto sotto (ma neanche tanto) ci sono sempre motivazioni a fini commerciali: quindi conta l'audience, e chissenefrega se la gente dopo aver visto il telefilm ne sa come prima sulla relatività!! Io l'ho visto e mi è sembrato carino tutto sommato... non possiamo pretendere di più x il momento da produzioni italiane!!